Il D.L. n. 22/2020, convertito con modificazioni nella L. 41/2020, ha introdotto una profonda innovazione che riguarda la pratica valutativa nella scuola primaria: a partire da questo A.S. la valutazione intermedia e finale degli apprendimenti delle alunne e degli alunni della scuola primaria sarà espressa non più con voto numerico, bensì con un giudizio descrittivo sinteticamente espresso attraverso livelli predefiniti, nella prospettiva formativa della valutazione e della valorizzazione del miglioramento degli apprendimenti.
Questo nuovo impianto valutativo, di indiscussa qualità ma innegabilmente articolato, si propone di esplicitare la complessità del processo di apprendimento, di documentare lo sviluppo dell’identità personale per valorizzare il processo attraverso il quale l’alunno raggiunge i traguardi o almeno si avvicina ad essi. Nel contempo si promuove l’autovalutazione di ciascuno in relazione all’acquisizione di conoscenze, abilità e competenze. Si tratta di un’innovazione complessa, che richiede tempi distesi e momenti di studio e approfondimento per poter comprendere a fondo le specificità del nuovo impianto valutativo.
A partire già da questo quadrimestre, nel documento di valutazione, per ciascuna disciplina, compreso l’insegnamento trasversale dell’Educazione Civica, come dettagliato nell’ O.M. 172/2020, nelle schede di valutazione i docenti elaboreranno giudizi descrittivi riferiti agli obiettivi di apprendimento definiti nella progettazione annuale della classe e nel curricolo d’Istituto e sintetizzati sulla base di quattro livelli di apprendimento:
- In via di prima acquisizione;
- Base;
- Intermedio;
- Avanzato.
Questi livelli sono definiti, a loro volta, tenendo conto di quattro dimensioni:
- il grado di autonomia dell’alunno;
- la familiarità o meno dell’alunno con il compito (situazione nota e non nota);
- le risorse che è in grado di mobilitare per portare a termine il compito;
- la continuità o la sporadicità nella manifestazione dell’apprendimento.
Per la valutazione della Religione Cattolica, dell’Attività Alternativa, del Comportamento e per il Giudizio Globale resterà in vigore quanto previsto dal D.Lgs n. 62/2017, declinato nelle modalità deliberate dal Collegio Docenti.
All’interno della sezione del PTOF relativa alla valutazione della scuola primaria potranno essere visibili, a partire da lunedì 25 c.m. i criteri di valutazione deliberati dal Collegio Docenti.
Presentazione per i Genitori : ” La nuova valutazione alla Scuola Primaria”